Muovetevi che fa bene!

Muovetevi che fa bene!

La storia di Theo (il mio parrucchiere!)

Niente paura, non ci sarà un’altra predica del dottore! In fondo, tutti lo sappiamo in qualche modo, vero?

Vi racconto soltanto un aneddoto che è capitato a me: ero sereno e rilassato sotto i ferri del mio parrucchiere quando mi ha chiesto se potesse farmi una domanda medica! Ecco, ho detto, vediamo! Voleva sapere se una medicina che gli era stata prescritta andava bene. Si trattava di un beta-bloccante. Ero sorpreso…

Lui, un uomo giovane (attorno ai 40 anni) di buon fisico, perché un farmaco che si prescrive contro la pressione alta oppure per certi tipi di disturbi del ritmo?

Effettivamente ha avuto un attacco di tachicardia e gli è stata trovata una pressione arteriosa un po’ alta. Di per se, l’indicazione per prescrivere il farmaco era giusta…ma ci sarebbe l’alternativa: gli ho proposto di riprendere la corsa che aveva abbandonato un paio di anni prima. A moderata intensità (che vuol dire praticamente di tenere un passo in cui si può ancora mantenere una conversazione) per almeno 30 minuti e per almeno 3 volte in settimana. Gli ho quasi promesso che così avrebbe potuto sospendere il farmaco entro poche settimane!

È buffo ma così è stato: dopo due mesi la sua farmacoterapia è stata sospesa dal suo medico e da questo momento (sono passati più di 2 anni) la sua pressione arteriosa è normale e non ha avuto più attacchi di tachicardia! Corre regolarmente mantenendo l’intensità a livelli moderati (nel linguaggio tecnico: aerobica).

L’attività fisica regolare di moderata intensità ha una pletora di effetti benefici per il corpo umano. Ne elenco alcuni: abbassa la pressione sistolica e diastolica (in media di 8-10 mmHg), migliora il profilo dei grassi nel sangue (“abbassa il colesterolo”), abbassa il rischio dell’insorgenza di diabete oppure migliora il suo controllo, migliora l’elasticità delle arterie, abbassa l’attività infiammatoria nel corpo, promuove la sensazione di benessere e tramite la produzione di endorfine (una specie di antidolorifici e antidepressivi naturali), aiuta il controllo del peso corporeo e migliora l’attività sessuale. Non male, vero?

C’è solo un piccolo problema: bisogna attivarsi e praticarla… Ma non c’è nessun farmaco al mondo con così numerosi effetti benefici!

Esempi di attività fisica nel senso di questo testo: corsa, bicicletta, camminata a passo sostenuto, nordic walking, ballo, danza, nuoto, corsi di aerobica, zumba ecc., corsa / cammino in acqua, canottaggio, sci di fondo.

L’accento va messo sulla regolarità (ideale 3 volte a settimana) e sulla giusta intensità (moderata: si deve sudare e avere un fiato più intenso ma rimanere in grado di poter mantenere una conversazione) e la durata (almeno 30 minuti – piccole pause di ca. un minuto ammesse).

Per saperne di più vi potete sempre rivolgere al Servizio di Cardiologia Preventiva e Riabilitativa (http://www.cardiocentro.org/index.php?node=331&lng=1&rif=d8a6405daa) del Cardiocentro Ticino oppure al vostro medico di fiducia.